Le Carni nella Dieta Mediterranea: Tipologie, Caratteristiche e Principi Nutritivi
Classificazione delle Carni
Le carni possono essere classificate in diverse categorie:
- Per origine:
- Animali da macello: bovini, suini, caprini, ovini, equini
- Animali da cortile: pollo, tacchino, oca, piccione, coniglio, anatra, faraona
- Selvaggina e cacciagione: fagiano, lepre, quaglia, camoscio, cinghiale
- Per colore:
- Carni rosse: animali da macello adulti (bue, cavallo, montone) e alcuni volatili (faraona, oca, piccione, anatra)
- Carni bianche: pollo, tacchino, coniglio, agnello, capretto
- Carni rosate: suino e vitello giovane
- Carni nere: selvaggina e animali selvatici
Caratteristiche Nutrizionali
Carni Rosse
- Ottima fonte di proteine ad alto valore biologico
- Ricche di ferro facilmente assimilabile
- Contengono potassio, sodio, fosforo, zinco, selenio
- Buona fonte di vitamine del gruppo B, in particolare B12
Carni Bianche
- Eccellente fonte di proteine ad alto valore biologico
- Meno ricche in ferro e grassi rispetto alle carni rosse
- Più facilmente digeribili grazie alla minor quantità di tessuto connettivo
Carni Nere (Selvaggina)
- Generalmente molto magre, con contenuto di grasso intramuscolare spesso inferiore al 2-3%
- Colore più scuro dovuto a un maggior quantitativo di mioglobina
- Povere di calorie e colesterolo
- Ricche in proteine (>22%), ferro, zinco, vitamina B12
- Contengono acidi grassi polinsaturi
- Gli ungulati selvatici presentano valori più elevati di acido linoleico coniugato (CLA)
- Il maggior contenuto di acidi grassi polinsaturi è correlato all’alimentazione naturale degli animali
La varietà di carni disponibili nella dieta mediterranea offre un’ampia gamma di nutrienti essenziali, permettendo di bilanciare l’apporto proteico con le diverse esigenze nutrizionali individuali.