Gli acidi grassi omega-3 sono acidi grassi essenziali che devono essere assunti con l’alimentazione.
Gli alimenti più ricchi di acidi grassi omega-3
Noci, pesce azzurro (alice o acciuga, sarda, sgombro, aringa, aguglia) ed anche salmone selvaggio, palamita, dentice, etc. Semi di lino.
A cosa servono
Esercitano attività antiossidante ed antinfiammatoria.
Gli acidi grassi omega-3 regolano i livelli plasmatici dei lipidi, riducono il colesterolo LDL ed i trigliceridi. Hanno attività antiaggregante piastrinica, migliorano la fluidità del sangue, favoriscono l’elasticità dei vasi sanguigni, regolano la pressione arteriosa, migliorano le funzioni cerebrali. Studi osservazionali dimostrano che un aumento del consumo di acidi grassi omega-6 è associato ad un ridotto rischio di diabete di tipo 2, eventi cardiovascolari e mortalità totale (Maki et al., 2018). Tuttavia quando il rapporto fra acidi grassi omega-6 ed omega-3 è troppo sbilanciato a favore dei primi è causa di infiammazione cronica per eccessiva produzione di eicosanoidi infiammatori quali la PGE2, leucotrieni e trombossani che sono alla base di patologie infiammatorie croniche.